È considerata il più "alto" livello di produzione ceramica. Principale componente ne è una particolare argilla bianca: il caolino idrossisilicato di alluminio. È stata inventata in Cina attorno al VIII secolo ed è realizzata oltre che con il caolino, con il silice (o sabbia quarzosa) e il feldspato.
Il caolino conferisce nella maggioranza dei casi le proprietà plastiche e il colore bianco della porcellana; il quarzo è il componente inerte e svolge la funzione di sgrassante (inoltre consente la vetrificazione); infine il feldspato, definito fondente. La cottura dell'impasto avviene attorno ai 1280°C. Esistono tipi anche molto diversi di porcellana, tipici delle diverse tradizioni di produzione.
Smaltatura e ricottura della porcellana
Che lo smalto sia vetrina trasparente o smalto colorato il risultato finale è l'impermeabilizzazione e l'isolamento termico, nonché non ultimo la facilità nel lavaggio del prodotto finito. Per le porcellane si usa vetrina senza piombo e si esegue una seconda cottura (ricottura) a 1500°C.
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